Siamo certi che anche quest’anno il pubblico premierà con partecipazione questa avventura culturale.
LE DATE
- 18 ottobre
STIVALACCIO TEATRO
Romeo e Giulietta - L'amore è saltimbanco - 20 ottobre
MICHELE EYNARD, FEDERICA MOLTENI
Moztri! - 8 novembre
COMPAGNIA BERARDI CASOLARI
Amleto take away - 20 novembre
CORRADO D'ELIA
Novecento - 23 novembre
CLAUDIO MILANI
Racconto alla rovescia - 4 dicembre
MARCO PAOLINI
Filo-Filò - 17 dicembre
VALENTINA LODOVINI
Tutta casa, letto e chiesa
-
Venerdi 18 ottobre 2019
ROMEO E GIULIETTA
L'amore è saltimbancoSTIVALACCIO TEATRO
Soggetto originale e regia Marco Zoppello
con Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello
scenografia Alberto Nonnato
costumi Antonia Munaretti
maschere Roberto Maria Macchi
duelli di Giorgio Sgaravatto
consulenza musicale di Veronica Canale
Teatro Comunale di Erbusco - ore 20:45
1574. Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la novella: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco, vengono incaricati di dar spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque; la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Due ore per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto ... trovare la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico. Si assiste dunque ad una “prova aperta”, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.
Domenica 20 ottobre 2019MOZTRI!
MICHELE EYNARD, FEDERICA MOLTENI
con Michele Eynard e Federica Molteni
produzione Luna e Gnac Teatro
Teatro Comunale di Erbusco - ore 16:30
Uno spettacolo poetico, comico e originalissimo, capace di coinvolgere i bambini e commuovere gli adulti, per la sua forza e le domande che pone agli adulti: quali aspettative abbiamo verso i nostri bambini? Questa è la storia di Tobia, un bambino di poche parole, che ama stare solo e soprattutto che ama disegnare mostri. Tobia è un bambino che non riesce a concentrarsi, che fatica a prendersi delle responsabilità e che vive delle sue fantasie. Ma Tobia è anche un bambino ricco e pieno di risorse che, attraverso i suoi disegni, ci apre le porte del suo mondo interiore e ci mostra la meraviglia del suo immaginario. A metà tra fumetto, teatro d’attore e teatro d’ombra, lo spetta - colo ha per tema la liber tà creativa, la fantasia, il mondo del sogno e della rêverie, in contrasto con le aspettative del mondo adulto. Ascoltare i bambini è faticoso... non per- ché c’è da piegarsi per andargli più vicino, ma perché bisogna alzarsi, allungarsi in punta di piedi per arrivare all’altezza dei loro sogni.
8 novembre 2019AMLETO TAKE AWAY
uno spettacolo di e con Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari
musiche di Davide Berardi e Bruno Galeone
luci di Luca Diani
Gianfranco Berardi Premio UBU 2018 miglior attore italiano per Amleto Take Aeway
con il sostegno di Gitiesse Artisti Riuniti, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Festival di Armunia Castiglioncello, Comune di Rimini-Teatro Novelli
si ringraziano César Brie, Eugenio Vaccaro, Il Teatro del segno di Cagliari, Sementerie artistiche di Crevalcore (BO)
Teatro Comunale di Erbusco - ore 20:45
Amleto take away è un affresco tragicomico che gioca sui paradossi, gli ossi- mori e le contraddizioni del nostro tempo. Punto di partenza sono, ancora una volta, le parole, diventate simbolo più che significato, etichette più che spiegazioni. Amleto take away è una riflessione ironica e amara che nasce dall’os- servazione e dall’ascolto della realtà circostante, che ci attrae e ci spaventa. «Tutto è schiacciato fra il dolore della gente e le temperature dell’ambiente, fra i barbari del nord e i nomadi del sud. Le generazioni sono schiacciate fra lo studio che non serve e il lavoro che non c’è, fra gli under 35 e gli over 63, fra avanguardie incomprensibili e tradizioni insopportabili...». È una riflessione ironica e amara che nasce dall’osservazione e dall’ascolto della realtà circostante, che ci attrae e ci spaventa. «Tutto è schiacciato fra il dolore della gente e le tem- perature dell’ambiente. In questo percorso s’inserisce, un po’ per provocazione, un po’ per gioco meta-teatrale, l’Amleto di Shakespeare. Amleto, simbolo del dub- bio e dell’insicurezza, icona del disagio e dell’inadeguatezza, è risultato, passo dopo passo, il per- sonaggio ideale cui affida- re il testimone di questa indagine.
20 novembre 2019NOVECENTO
CORRADO D'ELIA
di Alessandro Barrico
diretto e interpretato da Corrado D'Elia
Teatro Comunale di Erbusco - ore 20:45
Non si è completamente fregati finché si ha una buona storia da raccontare...e Novecento è sicuramente una buona storia da condividere, forse una delle migliori. La storia, incredibile, fantastica, quasi irreale di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, il più grande pianista del mondo, nato su una nave, il Virginian, e lì vissuto per tutta la vita, senza mai scendere. L’uomo che sapeva suonare una musica... indefinibile, che raccontava altri mondi. Per tutto questo e altro ancora, Novecento non è un mono- logo, ma un incarnato di perfezione, una favola struggente e bellissima da raccontare con la stessa malinconica voluttà che lui usava quando acca- rezzava le curve di un ragtime. „suonavamo perché l’oceano è grande, e fa paura, suonavamo per- ché la gente non sentis- se passare il tempo, e si dimenticasse dov’era e chi era. Suonavamo per farli ballare, perché se balli non puoi morire, e ti senti dio. E suonavamo il ragti- me, perché è la musica su cui dio balla quando nesssuno lo vede."
Sabato 23 novembre 2019RACCONTO ALLA ROVESCIA
CLAUDIO MILANI
di e con Claudio Milani
uno spettacolo per bambini dai tre anni, per le famiglie e per tutti
Teatro Comunale di Erbusco - ore 16:30
Il conto alla rovescia è la fine di un’attesa. L’attesa è tutta la vita che c’è tra un conto alla rovescia e l’altro. Claudio Milani ci svela la vita come un succedersi di attese, ovvero di tanti conti alla rovescia. E per rappresentarla in scena crea una storia che diventa un racconto alla rovescia. Un percorso di ricerca sulla fiaba, con nuovi linguaggi narrativi e scenici adatti e necessari, per parole e contenuti, a un pubblico di piccoli spettatori. La storia è animata da innovativi sistemi tecnici e da musiche originali che miscelano elettronica e sinfonica. Arturo incontra la Morte. E la Morte gli consegna 7 doni. Per ogni dono c’è un conto alla rovescia. In ogni conto alla rovescia c’è qualcosa da imparare per diventare più grandi. E Arturo lo sa. Per questo apre tutti i doni: per scoprire tutte le meraviglie che nella sua vita sono state frutto di una attesa e per arrivare a contare, alla fine, non più alla rovescia.
Mercoledì 4 dicembre 2019FILO-FILO'
MARCO PAOLINI
di e con Marco Paolini
assistenza alla regia Silvia Busato
audiovisivi e luci Michele Mescalchin
fonica Piero Chinello
direzione tecnica Marco Busetto
prodotto da Michela Signori
produzione JOLEFILM
Teatro Comunale di Erbusco - ore 20:45
Far filò, era l’abitudine di riunirsi nelle stalle, nelle sere d’inverno, dove gli abi- tanti di una cascina o dello stesso gruppo di case, con parenti e amici, chiacchieravano e raccontavano storie (alcune vere, altre poco verosimili) mentre gli uomini aggiustavano gli attrezzi da campo e le donne tessevano e filavano. I racconti permettevano anche di custodire e trasmettere le tradizioni. In alcuni casi veniva recitato il Rosario ma non si era immuni dal malignare o spettegolare, tenendosi informati di qualche novità del paese o dei dintorni. La globalizzazione, Internet, l’intelligenza artificiale, la bioingegneria producono accelerazione e discontinuità che danno eccitazione e disorientamento, stupore e nuove abitudini. Le nuove applicazioni hanno bisogno di acceleratori, di incubatori di idee. Allora il filò a teatro serve a rallentare il flusso, a unire i puntini del disegno attraverso la forza dell’orali- tà. L’oralità che fa da bussola, che smaschera i termini dif- ficili (smontandone la forma e i tecnicismi) per renderli narrabili (Marco Paolini).
Martedì 17 dicembre 2019TUTTA CASA, LETTO E CHIESA
VALENTINA LODOVINI
di Dario Fo e Franca Rame
regia di Sandro Mabellini
produzione Pierfrancesco Pisani e TPE - Teatro Piemonte Europa
movimento scenico Silvia Perelli
disegno luci Alessandro Barbieri
scenografia Chiara Amaltea Ciarelli
musiche a cura di Maria Antonietta
aiuto regia Rachele Minelli
Teatro Comunale di Erbusco - ore 20:45
Tutta casa, letto e chiesa è uno spettacolo sulla condizione femminile, in particolare sulle servitù sessuali della donna. Si ride, e molto, ma alla fine resta addosso un po’ di amarezza. Il debutto è lontano: Milano, alla Palazzina Liberty, 1977. Il testo è tuttora allestito in oltre trenta Nazioni: la condizione della donna, purtroppo, è simile ovunque. Il protagonista assoluto di questo spettacolo sulla donna è l’uomo. Nel primo brano, una donna sola, troviamo una casalinga, la casalinga per antonomasia, che ha tutto all’interno della sua famiglia, meno la cosa più importante: la considerazione, l’essere trattata e rispettata come individuo e in quanto tale. Abbiamo tutte la stessa storia è la rappresentazione di un rapporto ses- suale tra un maschio e una femmina... Mimato, per carità! Un rapporto sessuale con la donna – ahinoi! – subalterna all’uomo, come succede quasi sempre. Terzo brano “Il risveglio”. Una donna, un’operaia, sfruttata tre volte: in casa come donna tuttofare, in fabbrica e a letto. L'epilogo è affidato ad una Alice nel paese senza meraviglie.
INFORMAZIONI
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Spettacoli di Prosa
ABBONAMENTI: - ESAURITI
Platea: Intero €.80 - Ridotto (soci ProLoco) €.70
Galleria: Unico €.60
Rinnovi: Martedi 10 e mercoledi 11 settembre dalle ore 17:30 alle ore19:00. Gli abbonati della Stagione 2018 potranno mantenere il medesimo posto per la stagione in corso.
Nuovi: Martedi 17 e mercoledi 18 settembre dalle ore 17:30 alle ore19:00. Posto numerato riservato, non nominale, utilizzabile da appartenenti alla categoria del sottoscrittore.
Sede Pro Loco Erbusco Via Verdi, 34/B - Erbusco (BS)
BIGLIETTI: DISPONIBILI
Platea: Intero €.18 - Ridotto (soci ProLoco) €.15
Galleria: Intero €.15 - Ridotto (soci ProLoco) €.13
Filo Filò: Platea €.20 - Galleria €.15 - ESAURITI
Prevendita:
- Teatro Comunale Erbusco Via Verdi 55
Dal 24 settembre al 17 dicembre ogni martedi e giovedi dalle ore 17:30 alle 0re 19:00; - Online www.prolocoerbusco.it
- Nelle giornate dello spettacolo presso la biglietteria del Teatro Comunale mezzora prima dell'inizio.
Spettacoli per Bambini
Platea: €.5
Galleria €.4
Prevendita:
- Teatro Comunale Via Verdi 55
dal 24 settembre al 23 novembre ogni martedi e giovedi dalle ore 17:30 alle ore 19:00; - Online Sul sito www.prolocoerbusco.it
- Nelle giornate dello spettacolo presso biglietteria Teatro Comunale mezz’ora prima dell’inizio.
Info
Pro Loco Erbusco
Via Giuseppe Verdi, 34/B - Erbusco (BS)
Lunedi - Sabato 10:30 - 11:30 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 0307268145 - 320.8231773
Sito: www.prolocoerbusco.itServizi
- Accessibilità alle persone con difficoltà motorie
Avvertenze
- Non è consentita in nessun caso la registrazione audio e video degli spettacoli
- A spettacolo iniziato non è consentito l'ingresso in sala
- Si ricorda di spegnere i cellulari prima di entrare in sala
- Non si effettua servizio di prenotazione
- La Direzione si impegna a trovare collocazione adeguata agli spettatori nel caso siano necessari spostamenti di posti per esigenze tecnico/artistiche o per motivi di forza maggiore
- La Direzione si riserva modifiche al programma per cause indipendenti dalla propria volontà
- Teatro Comunale Erbusco Via Verdi 55